Protocollo d’intesa tra DASS e Associazione “La Sardegna verso l’Unesco”
Il Distretto AeroSpaziale della Sardegna (DASS) è attivo dall’ottobre 2013 nel settore dei servizi avanzati di protezione civile e ambientale, per la sicurezza dei cittadini e il monitoraggio, previsione e gestione delle condizioni dell’ambiente terrestre, marino e atmosferico, come pure dello sviluppo di sistemi per la sorveglianza, il tracciamento e la predizione delle rotte di oggetti orbitanti intorno alla Terra (detriti spaziali, microasteroidi, ecc.), con lo scopo di aumentare la sicurezza del patrimonio orbitante supportando la nascita di un centro nazionale di Space Surveillance and Tracking (SST) e di Space Situational Awarness (SSA), in collaborazione con gli altri centri europei, e la definizione di una appropriata sede della sala operativa nel territorio della Sardegna.
In questo contesto è stato naturale accogliere l’invito dell’Associazione “La Sardegna verso l’Unesco” a contribuire all’istanza, presentata alla Commissione italiana Unesco, di inclusione degli oltre 6000 siti nuragici presenti nell’isola quale patrimonio dell’umanità. L’azione, il cui esito si conoscerà il 31 marzo 2021, rientra nell’imperativo, per un Paese civile, di porre in essere adeguate politiche di protezione e tutela del patrimonio culturale non solo per alimentare la fruizione dei relativi beni in chiave turistica ma anche per evitare saccheggi come pure traffici illeciti di oggetti che possono favorire il crimine organizzato.