Il DASS propone un ciclo di seminari sul tema “Sicurezza e Territorio”
Il Distretto AeroSpaziale della Sardegna (DASS) è attivo dall’ottobre 2013 nel settore dei servizi avanzati di protezione civile e ambientale, per la sicurezza dei cittadini e il monitoraggio, previsione e gestione delle condizioni dell’ambiente terrestre, marino e atmosferico, come pure dello sviluppo di sistemi per la sorveglianza, il tracciamento e la predizione delle rotte di oggetti orbitanti intorno alla Terra (detriti spaziali, microasteroidi, ecc.), con lo scopo di aumentare la sicurezza del patrimonio orbitante supportando la nascita di un centro nazionale di Space Surveillance and Tracking (SST) e di Space Situational Awarness (SSA), in collaborazione con gli altri centri europei, e la definizione di una appropriata sede della sala operativa nel territorio della Sardegna.
In relazione a questo contesto, anche alla luce di esperienze portate avanti in altre sedi, si è ritenuto utile e opportuno proporre un ciclo di seminari il cui scopo, contestualizzato all’interno di una serie di moduli formativi a carattere universitario, è quello di contribuire alla diffusione della cultura della sicurezza nel Paese, al fine di sensibilizzare la futura classe dirigente italiana, ovvero una parte consistente delle attuali fasce giovanili, sull’importanza strategica delle tematiche di sicurezza nazionale, peraltro sempre più complementari a quelle inerenti alla cultura della legalità.
Per questo motivo il ciclo di seminari si rivolge primariamente a studenti iscritti a corsi di laurea triennale e magistrale, con relativa possibilità di acquisizione di crediti formativi a valle della presentazione dell’attestato di partecipazione ai diversi seminari di interesse. È caldeggiata la partecipazione di operatori economici come pure di dipendenti delle Istituzioni nazionali, regionali e comunali per i quali è previsto il rilascio dello stesso attestato. Il progetto vede coinvolti, oltre ad esperti provenienti dal mondo accademico e della ricerca, esponenti delle Istituzioni, nonché attori provenienti dal mondo del giornalismo, delle organizzazioni internazionali (governative e non) e dell’industria di settore.